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Olio Leccino Biologico

13,00 21,00  IVA inclusa

il Ragazzaccio

Sono il primo Monocultivar Querciamatta, dalla forte personalità con note nette e decise. Al naso profumo di mandorla fresca e in bocca sono piacevolmente amaro con una piccantezza persistente. Il mio colore è verde brillante.

Sono versatile ed equilibrato, perfetto da gustare sia a crudo che in cottura.

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Descrizione

Denominazione: olio extravergine di oliva
Cultivar: 100% Leccino
Profumo: erba tagliata, cicoria, ravanello, rucola
Sapore: ingresso fluido ed elegante. Prevale leggermente il piccante sull’amaro
Colore: verde brillante
Abbinamenti: versatile ed equilibrato, da usare sia a crudo che in cottura. Zuppe, bruschette, carne, pesce, legumi e anche sul gelato.
Produzione: olive degli oliveti di Tenuta Querciamatta
Metodo di raccolta: brucatura a mano
Sistema di estrazione: estratto a freddo nello stesso giorno della raccolta delle olive e filtrato in modo naturale.
Periodo di raccolta: raccolta precoce. Ottobre.

Valori nutrizionali

Valori nutrizionali

Valori nutrizionali per 100 gr

Energia 3696 kj / 899 kcal
Carboidrati 0 g
Grassi 99 g
Proteine 0 g
Fibre 0 g
Acqua 0 g
Ferro 0,2 mg
Rame 0,01 mg
Sodio tracce
Potassio tracce
Magnesio tracce
Zinco tracce
Vitamina E 21,42 mg
Retinolo equivalente 36 mg
Betacarotene equivalente 216 mg
(fonta bda-ieo)

Benefici per la salute

Benefici per la salute

Previene il diabete
L’olio extravergine d’oliva è in grado di regolare la glicemia attraverso il controllo sulla secrezione di insulina da parte del pancreas, e attraverso la regolazione della sensibilità delle cellule all’azione dell’insulina stessa. In questo modo l’olio d’oliva assume un’importanza fondamentale nella prevenzione del diabete.

Combatte l’ipertensione
Numerosi studi scientifici dimostrano come l’olio extravergine d’oliva possa avere un ruolo fondamentale nella prevenzione dell’ipertensione e nella riduzione della pressione sanguigna dei pazienti ipertesi, grazie all’azione dei composti fenolici.

Contrasta l’insorgere di malattie neurodegenerative
Ancora una volta sono i polifenoli contenuti nell’olio d’oliva a determinare la sua azione benefica a livello cerebrale. Una dieta basata sul consumo di olio EVO come condimento contribuisce ad abbassare il rischio di sviluppare malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer e il morbo di Parkinson.

Migliora il profilo lipidico
La sindrome metabolica, caratterizzata da una combinazione di disturbi, quali ad esempio l’ipertensione, l’insulino-resistenza, il sovrappeso e un alterato assetto lipidico, aumenta il rischio per lo sviluppo di serie patologie cardiovascolari. Studi scientifici hanno dimostrato che l’olio d’oliva, grazie alla sua composizione in acidi grassi, è in grado di migliorare anche l’assetto lipidico eliminando uno degli importanti fattori di rischio che caratterizzano la sindrome metabolica.

Aiuta contro il colesterolo alto
L’olio d’oliva è molto ricco di acidi grassi monoinsaturi. 100 grammi di olio d’oliva ne contengono più del doppio rispetto all’olio di girasole. Proprio in virtù della composizione in acidi grassi è uno dei condimenti più indicati per chi soffre di colesterolo alto. L’olio extravergine d’oliva, infatti, aiuta a tenete sotto controllo i livelli di colesterolo LDL (quello cattivo), senza incidere negativamente sulla quantità di colesterolo HDL (quello buono).

Effetti benefici sull’intestino
Non soltanto l’olio extravergine d’oliva ha effetti emollienti e calmanti sul tratto gastrointestinale grazie all’azione naturale dell’acido oleico, ma i polifenoli che contiene gli conferiscono proprietà antinfiammatorie soprattutto nel caso di disturbi quali il colon irritabile e la colite. Tali polifenoli andrebbero ad agire sulle molecole delle reazioni ossidative e sulle citochine infiammatorie esplicando effetti antiossidanti. Inoltre, l’olio di oliva ha un lieve effetto lassativo. Per usarlo a questo scopo può essere bevuto al mattino a digiuno nella misura di uno o due cucchiai.

Antiossidante, previene l’invecchiamento
È noto il ruolo dell’olio extravergine d’oliva nella modulazione dei processi legati all’invecchiamento cellulare, dovuto al contenuto di acidi grassi monoinsaturi e ai vari composti bioattivi, fra cui i polifenoli, che hanno azione antiossidante. Sembra infatti che queste molecole possano andare ad agire direttamente sulle reazioni infiammatorie andando a bloccare selettivamente alcune molecole coinvolte nella risposta infiammatoria, che è spesso responsabile dell’invecchiamento cellulare, causa di molte patologie infiammatorie e non.

Protegge il sistema immunitario
L’olio extra vergine di oliva, oltre ad avere un contenuto in grassi che lo rende ottimo per la prevenzione di molte patologie, è anche ricco di polifenoli ed agenti antiossidanti, che esplicano azione antinfiammatoria sul nostro organismo. Si è visto, infatti, che oltre a prevenire le patologie cardiovascolari, l’olio di oliva ha anche un ruolo protettivo nei confronti del sistema immunitario e quindi nella prevenzione di molte malattie autoimmuni quali l’artrite reumatoide e il lupus eritematoso, oltre che malattie infiammatorie quali la psoriasi e la sindrome del colon irritabile.

Aiuta le ossa
I polifenoli contenuti nell’olio extravergine di oliva, quali l’acido ferulico, l’acido caffeico, l’acido cumarico, sono in grado di stimolare la proliferazione degli osteoblasti, le cellule che costruiscono la matrice del tessuto osseo, andando dunque a contrastare i fenomeni di osteoporosi ed in generale i fenomeni di invecchiamento e degenerazione ossea.

Ottimo per i bambini
L’olio d’oliva è un alimento indispensabile nell’alimentazione dei bambini e andrebbe introdotto fin dalle prime fasi dello svezzamento, cioè intorno ai 6 mesi. L’olio extravergine d’oliva, infatti, contribuisce alla formazione delle ossa, al processo di mielinizzazione del cervello e alla crescita. Inoltre è un ottimo aiuto per le difese immunitarie.

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